Esiste un vallone isolato, selvaggio e dimenticato… ma non così tanto.
Dopo aver superato Noasca,
si sale alla borgata di Balmarossa (1350 mslm), da dove si segue un sentiero ben tracciato,
inizialmente ripido ma breve, che conduce al magnifico
Vallone del Roc (1567 mslm). Una conca caratterizzata da borgate
affascinanti con un’imponente cascata che crea una scenografia unica e indimenticabile.
Lungo il sentiero si attraversano due antiche borgate molto caratteristiche. In particolare nella seconda, Maison, è possibile vedere la vecchia scuola, utilizzata fino al 1962, con
tanto di banchi, stufa e quaderni. Solitamente la si può ammirare sbirciando attraverso la finestra ma, prenotando al
infoscuola@fsnc.it o al n. 348.30.10.016, è possibile visitarne l’interno.
Il vallone è un buon punto di osservazione per gli ungolati. L’
avvistamento di camosci e stambecchi è quasi assicurato, e il
periodo migliore è certamente la primavera, quando i piccoli scorrazzano ancora inesperti e noncuranti della presenza umana. Da non dimenticare il binocolo, per sentirsi per un giorno
dei veri naturalisti !