copertura
rete mobile
vodafone : 60% di copertura
tim : 40% di copertura
no operato : 0% di copertura
ultima revisione: 10/04/09
località partenza: Villa (Ceresole Reale , TO )
punti appoggio: Rif. Jervis
cartografia: I.G.C. Valli di Lanzo e Moncenisio e I.G.C. Gran Paradiso
descrizione
itinerario:
IN AUTO:
Superato il Lago di Ceresole Reale si lascia l’auto nella frazione Villa, su uno spiazzo a destra, in prossimità di una bacheca informativa con le indicazioni del sentiero 530 per il Rif.
Jervis e Colle di Nel.
PERCORSO A PIEDI:
Il sentiero 530 comincia dal lato opposto allo spiazzo.
Superato il gruppo di costruzioni, si attraversa il Torrente Orco con un ponte in legno, quindi si prosegue verso destra, lasciando a sinistra un prato ed entrando subito in un fitto bosco di
larici.
Dopo un tratto di ripida salita, si raggiunge per un lungo mezzacosta all' A. Foiera.
Si giunge, successivamente per una zona di radure con rocce montonate alle costruzioni di A. Bagnetti, si attraversa una zona pianeggiante, si passa una una baita e si riprende a
salire.
Percorrendo una costa al fianco di una gola, si raggiungono le costruzioni dell'azienda elettrica in prossimità del lago del Nel.
Percorrendo una serie di rocce montonate si raggiunge il rifugio. Poco prima di raggiungerlo un indicazione segnala il sentiero per il Colle del Nel.
Seguendo i bolli rossi, un po’ fra sfasciumi e un po’ per tratti prativi, si costeggia tutta la sinistra, lato est, della conca torbiera , fino a raggiungere una vecchia baita sita sulla
parte sud a ridosso di un dosso roccioso. Alle spalle della baita, ci si immette in una valletta a sinistra di un muro roccioso e, seguendo ometti e bolli rossi, si risale un dosso per
giungere ad un’altra conca che si percorre sulla sua sinistra, lato est, lasciando a destra un gruppo di sei costruzioni tutti facenti parte A. di Nel.
Procedendo fra massi e sfasciumi e rocce montonate si prosegue secondo le indicazione degli ometti. Piegando verso sinistra, cioè verso est, comincia una ripida salita che, in breve, ci
riporta molto al di sopra della conca sottostante fino al Colle di Nel.